| Data e luogo di nascita |
Città della Pieve, 9 giugno 1883 |
| Data e luogo di morte |
Roma, 6 marzo 1971 |
| Collegio |
Perugia, Perugia-Terni-Rieti |
| Legislature |
XXV Legislatura Regno d’Italia (1919-1921)I Legislatura Repubblica Italiana (1948-1953) Camera
II Legislatura Repubblica Italiana (1953-1958) Camera |
| Partito |
Partito socialista italiano, Partito socialista italiano di unità proletaria |
| Biografia |
Nato da Ferdinando Fora e Mustiola Tommsini, Alvino Fora proseguì la professione del padre dedicandosi all’attività di calzolaio. Nel 1989 si iscrisse al Partito socialista italiano (Psi). Nel 1911 divenne direttore della testata giornalistica “L’unione” e nel 1913 direttore di “Riscossa proletaria”.Dal 1914 ricoprì la carica di sindaco di Città della Pieve, carica da cui si dimise nel 1918 per potersi candidare alle elezioni comunali di Perugia. Nel 1921 fu condannato a dieci mesi di reclusione nel carcere di Orvieto a causa dell’attività di propaganda socialista e a causa delle invettive da lui rivolte verso il Re. Terminati i dieci mesi di prigionia venne posto sotto rigida sorveglianza.
L’11 febbraio 1923 venne nuovamente arrestato per essere poi rilasciato il 31 luglio 1925. Il 18 novembre dell’anno successivo il prefetto di Orvieto decise di condannarlo al confino di polizia a causa dell’intensa attività socialista. Il 27 novembre dello stesso anno venne trasferito a Lampedusa e da lì inviato ad Ustica il 28 marzo 1927. Il 16 luglio 1928 venne trasferito a Lipari dove conobbe Carlo Rosselli.
Liberato il 17 novembre 1928 e iscritto nella Rubrica di Frontiera, nel 1937 Fora poté trasferirsi a Roma dove venne, tuttavia, sottoposto ad attenta vigilanza fino al 1943.
In seguito alla Liberazione d Roma, si iscrisse al Partito socialista italiano di unità proletaria (Psiup) con il quale si candidò alla Costituente per la circoscrizione di Perugia-Terni-Rieti. Sconfitto da Walter Binni, Fora non riuscì ad essere eletto membro della costituente. Intrattenne importanti e costanti rapporti con la Cgil di Orvieto dove frequentemente intervenne a favore delle riforme agrarie. |
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| Scheda parlamentare |
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| Professione |
| Sindacalista, pubblicista |
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| Opere |
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A. FORA, In difesa dei mezzadri: discorso pronunciato alla Camera dei deputati nella seduta del 9 giugno 1949, Tipografia della Camera dei deputati, Roma 1949
ID., Ingannati i contadini con la riforma dei contratti agrari, ETI, Roma 1952
ID., Trent’anni di lotte socialiste nel nostro comune, Stab. Tip. ETI, Roma 1952 |
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| Bibliografia |
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A. DAL PONT e S. CAROLINI, L’ Italia al confino: le ordinanze di assegnazione al confino emesse dalle Commissioni provinciali dal novembre 1926 al luglio 1943; pubblicazione patrocinata dall’ANPPIA nazionale, LaPietra, Milano 1983
G. FURIOZZI, Arduino Fora e il movimento operaio umbro, Estr. da: “Sindacato e società”, 1983
A. STRAMACCIONI, Storia delle classi dirigenti in Italia, Edimond, Città di Castello 2012 |
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| Risorse web |
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